Un premio prestigioso allo spin-off CNR Hassisto, che vede nel team Albina Orlando , ricercatrice IAC e altri ricercatori dell'IBB.

Il progetto Horpheus, premiato nella categoria “Idee” del “Patients’ Digital Health Awards – PDHA 2020”, studia le anomalie del sonno in pazienti affetti da epilessia con lo scopo di allertare i familiari in caso di crisi notturne.

Grazie ad un sensore a fascia, che viene steso sotto il lenzuolo, è possibile rilevare tutta una serie di parametri che vengono, successivamente, elaborati con degli algoritmi basati sull’intelligenza artificiale per evidenziare e segnalare le improvvise crisi epilettiche notturne.

L’enorme quantità di dati raccolti ogni notte, inoltre, può essere di utilità dei medici anche per azioni di post processing e per seguire il percorso terapeutico del paziente.

Il ruolo dell’IAC è stato determinante per gli aspetti di cybersecurity, vista la potenziale “sensibilità” dei dati trattati, riguardanti abitudini e stili di vita dei pazienti e parametri vitali come battito cardiaco, ritmo respiratorio, etc.

Lo scorso 16 Ottobre 2020 si è tenuta la cerimonia di premiazione del concorso (video) promosso dalla Digital Health Academy in collaborazione con associazioni di pazienti a cui hanno partecipato 12 diversi paesi europei.